BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA

procedura: aperta art. 3, comma 37 e art. 55, comma 5, decreto legislativo n. 163 del 2006
criterio: offerta del prezzo più basso mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara
ai sensi dell’art. 82, comma 2, lettera b), decreto legislativo n. 163 del 2006

LAVORI DI POTENZIAMENTO DISCARICA CONTROLLATA PER RIFIUTI SOLIDI NON PERICOLOSI IN NOVI LIGURE. SISTEMAZIONE FINALE COMPARTO 5.1.
CUP: D66D09000010005 — CIG: 5805985264

Termine presentazione offerta: venerdì 25/07/2014 – ore 17,00 | Apertura delle offerte martedì 29/07/2014 — ore 09,00


vai alla voce
PRECISAZIONI

vai alla voce
QUESITI

***ATTENZIONE***
IL MODELLO PER LA PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA
È STATO AGGIORNATO IN COERENZA CON IL PUNTO VI.3) LETTERA b) DELLA SEZIONE "ALTRE INFORMAZIONI".
SI PREGA, PERTANTO, DI UTILIZZARE IL MODELLO AGGIORNATO,
CON L'INDICAZIONE DEGLI ONERI PER LA SICUREZZA AZIENDALI.
*********************

Documentazione amministrativa Documentazione tecnica

Bando di Gara
Disciplinare di Gara
Allegato A - Qualificazione
Allegato B.1
Allegato C
Allegato D
Costo manodopera
Allegato E
Modello Offerta
la documentazione progettuale completa
può essere visionata e scaricata all’indirizzo:
http://1drv.ms/1hTjJ0H

Novi Ligure, 27 Giugno 2014

Il Responsabile della stazione appaltanteo
Ing. Andrea Firpo


PRECISAZIONI

Visto il ripetersi dei quesiti in merito, si precisa quanto segue:

Non si applica l’esclusione automatica delle offerte anomale
(Parte Seconda - punto 1, lettera c), Disciplinare di gara).

La stazione appaltante NON rilascia alcun attestato di avvenuto sopralluogo
(Parte Prima - punto 4.3, Disciplinare di gara).


QUESITI SUL BANDO E LA DOCUMENTAZIONE DI GARA

Quesito n. 1
È obbligatorio effettuare la presa visione dei lavori in sito, considerando che nel Vs. sito sono stati pubblicati tutti gli elaborati di gara?

Risposta n. 1
I concorrenti, ai sensi del punto VI.3) lettera k) del Bando di gara, devono dichiarare, tra l’altro, “(…) di essersi recati sul luogo di esecuzione dei lavori, di conoscere e di aver verificato tutte le condizioni (…)”.
Non è prevista, tuttavia, alcuna certificazione di avvenuto sopralluogo da parte della Stazione Appaltante.


Quesito n. 2
Nel bando gara viene richiesta, come categoria prevalente, una OG12 class. III bis, è possibile partecipare alla procedura costituendo un'ATI formata da un'impresa con classifica I e da un'altra impresa con classifica III, raggiungendo l'importo della gara ma non della classifica III bis?

Risposta n. 2
Ai sensi dell’art. 61 del d.P.R. 5 ottobre 2010, n. 207:
“2. La qualificazione in una categoria abilita l'impresa a partecipare alle gare e ad eseguire i lavori nei limiti della propria classifica incrementata di un quinto; nel caso di imprese raggruppate o consorziate la medesima disposizione si applica con riferimento a ciascuna impresa raggruppata o consorziata, a condizione che essa sia qualificata per una classifica pari ad almeno un quinto dell'importo dei lavori a base di gara; nel caso di imprese raggruppate o consorziate la disposizione non si applica alla mandataria ai fini del conseguimento del requisito minimo di cui all’articolo 92, comma 2.”
Quindi un’ATI costituita da una mandataria in possesso qualificazione per una classifica III e da una mandante in possesso di classifica I è globalmente qualificata per un importo di lavori pari a € 1.549.200,00, considerato anche l’incremento di un quinto, per la cui applicazione ricorrono tutte le condizioni. Poiché sono rispettati anche i requisiti di cui all’art. 92, comma 2 (“2. Per i raggruppamenti temporanei di cui all’articolo 34, comma 1, lettera d), del codice, i consorzi di cui all’articolo 34, comma 1, lettera e), del codice ed i soggetti di cui all’articolo 34, comma 1, lettera f), del codice, di tipo orizzontale, i requisiti di qualificazione economico-finanziari e tecnico-organizzativi richiesti nel bando di gara per l’impresa singola devono essere posseduti dalla mandataria o da un’impresa consorziata nella misura minima del 40 per cento e la restante percentuale cumulativamente dalle mandanti o dalle altre imprese consorziate ciascuna nella misura minima del 10 per cento. (…)”) l’ATI costituita da una mandataria in possesso qualificazione per una classifica III e da una mandante in possesso di classifica I può partecipare alla gara, ovviamente se in possesso di tutti gli altri requisiti di legge.


Quesito n. 3
In riferimento al bando e relativo disciplinare che regolano la partecipazione alla procedura aperta, In merito al criterio di aggiudicazione stabilito, si chiede se si procederà alla esclusione automatica delle offerte anormalmente basse secondo le modalità previste dagli artt. 86, comma 1, e 122, comma 9, del Codice dei Contratti pubblici, ove quindi non verrà, di conseguenza, valutata la congruità dell’offerta e la ditta, pertanto, non presenterà la giustificazione dei prezzi offerti.

Risposta n. 3
Come previsto al punto 1 lettera c) della seconda parte del Disciplinare di gara: "c) la Stazione appaltante non si avvale della facoltà di esclusione automatica delle offerte anomale alle condizioni di cui all’articolo 122, comma 9, del decreto legislativo n. 163 del 2006, e alle offerte anormalmente basse si applicano le disposizioni di cui agli articoli 86, commi 1 e 3, 87 e 88, del citato decreto legislativo, come previsto al successivo Capo 3, lettera c);"

Come previsto al punto 3 lettera c) della seconda parte del Disciplinare di gara: "[Il soggetto che presiede il seggio di gara] c) se le offerte ammesse sono in numero:
c.1) pari o superiore a 5 (cinque), dispone la verifica di congruità delle offerte considerate anormalmente basse individuate ai sensi del precedente Capo 1, lettera b);
c.2) inferiore a 5 (cinque), non procede al calcolo della soglia di anomalia; in tal caso, ai sensi dell’articolo 86, comma 3, del decreto legislativo n. 163 del 2006, dispone la verifica della congruità delle eventuali offerte che in base ad elementi specifici appaiano anormalmente basse, con le modalità e alle condizioni di cui agli articoli 87 e 88 del citato decreto legislativo e del successivo Capo 9;"


Quesito n. 4
L’importo della fideiussione provvisoria di 23800 (2% appalto) è riducibile del 50% in presenza di certificazione di qualità?

Risposta n. 4
Si riporta a tale proposito quanto previsto all'art. III.1.1) del Bando di Gara: "Importi garanzia provvisoria di cui alla lettera a) e cauzione definitiva di cui alla lettera b), ridotti del 50% per concorrenti in possesso di certificazione del sistema di qualità serie europea ISO 9001:2008, di cui all’art. 3, lettera mm), del d.P.R. n. 207 del 2010, in corso di validità."


Quesito n. 5
Al punto 9.d chiedete, in caso di A.T.I., di scegliere e quindi depennare tra "capogruppo/mandataria/organo comune" , ma per noi capogruppo e mandataria hanno la stessa funzione e significato, per cui depenniamo solo organo comune?

Risposta n. 5


Quesito n. 6
Al punto c3 scrivete che il legale rappresentante "è ESONERATO dal dichiarare eventuali sentenze definitive di condanna....", non troviamo corretto utilizzare il termine esonerato, ma bensì "che nei propri confronti non é stata pronunciata sentenza definitiva di condanna...." come riportate anche nell' allegato B1, dichiarazione sottoscritta per gli altri soggetti in carica, si deve quindi modificare o non deve essere invariata?

Risposta n. 6
La fattispecie proposta è presente al punto c.1). Qualora non sussista l'ipotesi di cui al punto c.3) il dichiarante può depennarla dalla dichiarazione.


Quesito n. 7
Al punto 5 sono riportate due opzioni "a" e "b", ma non é chiaro se si deve scegliere una delle due e se sì in base a quale criterio se si partecipa in A.T.I.

Risposta n. 7
Le condizioni riportate al punto 5 sono imposte dagli artt. 36, comma 5 ("I consorzi stabili sono tenuti ad indicare in sede di offerta per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l’articolo 353 del codice penale. È vietata la partecipazione a più di un consorzio stabile"), e 37, comma 7 ("È fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un raggruppamento temporaneo o consorzio ordinario di concorrenti, ovvero di partecipare alla gara anche in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in raggruppamento o consorzio ordinario di concorrenti. I consorzi di cui all'articolo 34, comma 1, lettera b), sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla medesima gara; in caso di violazione sono esclusi dalla gara sia il consorzio sia il consorziato; in caso di inosservanza di tale divieto si applica l'articolo 353 del codice penale"), del decreto legislativo n. 163 del 2006, per cui non sono alternative tra di loro, ma devono essere presenti entrambe.