Compostaggio di Tortona

Funzionamento del Compostaggio di Tortona
Impianto di compostaggio del digestato proveniente dall’impianto di digestione anaerobica di Novi Ligure e del rifiuto da sfalci e potature.
Image
Image
Image

FASI DI LAVORAZIONE
Il digestato proveniente dall’impianto di Novi Ligure (originato esclusivamente dalla digestione di rifiuti organici da raccolta differenziata) viene scaricato in aree appositamente autorizzate per essere miscelato con lo “strutturante” costituito da rifiuti da potatura triturati.
La miscela così ottenuta è posta all’interno di corsie di maturazione accelerata con insufflazione di aria dal pavimento. La presenza dello strutturante favorisce l’ossigenazione della biomassa, consentendo l’attivazione del processo aerobico di compostaggio, che ha durata di almeno 28 giorni.

Alla fine del processo di maturazione accelerata il materiale viene rimosso dalle corsie e portato nell’area di maturazione secondaria, in cui viene completato il processo di compostaggio che ha durata complessiva di almeno 90 giorni.
Il compost viene quindi vagliato per rimuovere le frazioni legnose di maggiori dimensioni, che vengono riutilizzate come strutturante, e le plastiche residue dovute ai conferimenti effettuati con sacchetti non idonei.

Ogni lotto viene infine sottoposto alle analisi di laboratorio previste dal D.Lgs. 29 aprile 2010, n. 75 “Riordino e revisione della disciplina dei fertilizzanti” ed al completamento del ciclo diviene quindi “ammendante compostato misto”, ossia compost di qualità utilizzabile sia direttamente in agricoltura che per la produzione di terriccio per florovivaismo.

Ogni anno l’impianto produce circa 6.000 tonnellate di compost di qualità.