BANDO DI GARA MEDIANTE PROCEDURA APERTA

LAVORI DI POTENZIAMENTO DISCARICA CONTROLLATA PER RIFIUTI SOLIDI NON PERICOLOSI IN TORTONA – SOPRAELEVAZIONE A +7 MT. - SETTORI F1 E F2

procedura: aperta art. 3, comma 37 e art. 55, comma 5, decreto legislativo n. 163 del 2006
criterio: offerta del prezzo più basso mediante ribasso sull’importo dei lavori posto a base di gara ai sensi dell’art. 82, comma 2, lettera b), decreto legislativo n. 163 del 2006
CUP N. D36D09000040005 - CIG N. 6645624E66
Termine ultimo per il ricevimento delle offerte: 04.05.2016 — Ore 17:30 | Modalità di apertura delle offerte: 05.05.2016 — Ore 9:30


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DOCUMENTAZIONE

Disciplinare

Dich. A

Dich. B

Dich. C

Dich. D

Dich. E

Offerta Ribasso

QUESITI

Quesito n. 1
In merito al criterio di aggiudicazione stabilito si chiede se si procederà alla esclusione automatica delle offerte anormalmente basse secondo le modalità previste dagli artt.86, comma 1, e 122, comma 9, del Codice dei Contratti pubblici, ove quindi non verrà, di conseguenza, valutata la congruità dell’offerta e la ditta, pertanto, non presenterà la giustificazione dei prezzi offerti.

Risposta n. 1
In merito al quesito in oggetto si richiama quanto riportato al punto 1, lettera c), Parte Seconda, del Disciplinare di Gara (pag.12/22):
“la Stazione appaltante non si avvale della facoltà di esclusione automatica delle offerte anomale alle condizioni di cui all’articolo 122, comma 9, del decreto legislativo n. 163 del 2006, e alle offerte anormalmente basse si applicano le disposizioni di cui agli articoli 86, commi 1 e 3, 87 e 88, del citato decreto legislativo, come previsto al successivo Capo 3, lettera c)”.


Quesito n. 2
In ottemperanza alle disposizioni vigenti si chiede venga rettificato il Bando prevedendo la corresponsione in favore dell'appaltatore di un'anticipazione pari al 20% dell'importo contrattuale e non al 10% come erroneamente riportato.

Risposta n. 2
Ai sensi dell’art. 8 comma 3bis della legge n. 11/2015, così come modificato dall'art. 7 comma 1 della legge n. 21/2016, si conferma che:
"Con esclusivo riferimento ai contratti di appalto relativi a lavori, disciplinati dal codice di cui al decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, affidati a seguito di gare bandite o di altra procedura di affidamento avviata successivamente alla data di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto e fino al 31 luglio 2016, l’anticipazione di cui all’articolo 26ter, comma 1, primo periodo, del decreto legge 21 giugno 2013, n. 69, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 agosto 2013, n. 98, e successive modificazioni, è elevata al 20 per cento dell’importo contrattuale".
Il Bando di Gara riporta erroneamente al PUNTO III.1.2) LETTERA b) "anticipazione nella misura del 10% dell’importo contrattuale, ai sensi dell’articolo 26ter, comma 1, della Legge 9 agosto 2013, n. 98 " e va pertanto rettificato prevedendo “la corresponsione in favore dell'appaltatore di un'anticipazione pari al 20% dell'importo contrattuale”.